Caratteristiche Tour
Riassunto Tour
Andremo nel bellissimo Portogallo.
Abbiamo instaurato una grande collaborazione con numerosi contatti locali che amano il 4x4; la nostra ricerca ci ha portato a scoprire delle bellissime “quintas” (vecchie fattorie) e hotel piccoli o di lusso.
Le quintas, spesso molto antiche, sono immerse nella natura e gli hotel sono vicino alla città… entrambi sono estremamente ospitali e ci vizieranno in stile portoghese.
Faremo un viaggio di 11 giorni in fuoristrada con 11 pernottamenti!
Da Chaves nel nord, attraverso Geres, l'Inferno, Porto e Coimbra, fino al parco nazionale della Serra da Estrela.
Ti regaleremo un'avventura sorprendente in questa perla dell'Europa meridionale.
Non solo fuoristrada ma anche bellissime strade di montagna asfaltate. Vedremo castelli, montagne, valli, rocce e sentieri polverosi o rocciosi, ma anche agricoltura, vigneti, fiumi e cultura!
Saremo affascinati da questo Paese bellissimo e, soprattutto, ospitale!
Anto
Itinerario del Tour, giornata per giornata:
Giorno 1, sabato 29 Marzo - ARRIVO DEI PARTECIPANTI A CHAVES
Giorno 2, domenica 30 Marzo - Chaves - Gerês – Vieira do Minho
La città di Chaves si trova in una zona fertile. In questa valle strategica, con sorgenti termali e miniere d'oro, i Romani si stabilirono nel 78 d.C., dove costruirono un ponte sul fiume Tamega
Ore 08.00 colazione. Il nostro programma giornaliero prevede di partire alle ore 09.00, dopo un breve briefing sul programma della giornata.
Oggi ci dirigiamo a ovest, verso il Parco Nazionale de Geres. Lasciamo la fertile valle ed entriamo lentamente in alta montagna. Passando per pini, erica e rocce, arriviamo in piccoli paesi come Antigo de Arcos e Saraquinhos
Di tanto in tanto una bella vista sull'entroterra ma soprattutto sulla Serra do Larouco a nord, la montagna alta 1500 m, il Cavado e, un po' più a ovest, Montalegre, un villaggio a 966 m di altitudine e circa 200 abitanti.
Proseguiamo verso la pittoresca Alta Valle di Cavado. I fiumi Rabagão e Cavado hanno scavato profonde valli in questa zona. Le dighe creano laghi che generano quasi il 20% dell'elettricità del Portogallo.
Ammiriamo il Barragem de Paradela alto 112 m.; a Paradela inizia la parte orientale del Parco Nazionale di Peneda Gerês. Questa è una zona particolarmente bella.
Rocce granitiche e tanto verde, perché qui piove di più rispetto al resto del Portogallo. Passando per Miradouro da Pedra Bela, ci dirigiamo verso una stretta valle, attraversando la città termale di Gerês.
Sul cammino, tra enormi massi e querce , troviamo alcuni punti panoramici, Miradouro Mirante Velho e, poco dopo, Miradouro de Junceda.
Si giunge fino a Campo de Gerês , passando tra i ponti dove si incontrano tre bacini idrici (Confluencia de Canicada), ci dirigiamo verso Quinta do Bento, una piccola azienda a conduzione familiare.
Qui ci vizieranno con il calore portoghese. La piscina con bar all'aperto ci aspetta. Alle 20.00 ci sediamo a tavola.
Giorno 3, lunedì 31 Marzo - Vieira do Minho - Guimarães – Vila Nune
… Sentieri scavati dai fiumi nelle Terras de Bastos, regione boscosa e collinare dove la gente era solita fuggire dagli invasori moreschi, magari ci obbligano ad usare il verricello…
Dopo tanto fuoristrada, paesaggi e cultura arriviamo alla bellissima Quinta di Jose ed Eric, i due simpaticissimi titolari! Possiamo fare un tuffo in piscina o rilassarci; Erik ci sorprenderà stasera con la sua specialità, il barbecue. Dormiamo in cottage! Due coppie per cottage con una camera da letto privata con bagno e un soggiorno comune per ogni coppia. Ci fermiamo qui per due notti in modo che possiamo riorganizzare i nostri effetti personali.
Giorno 4, martedì 01 Aprile - Vila Nune – Vila Nune GIORNATA CON TRACCIA GPS
Oggi sarete voi a guidare la vostra avventura!! Vi forniamo la traccia gps, alle 09.00 le squadre partono (da sole o in coppia) ogni 10 minuti circa. (Potresti incontrarti di nuovo da qualche parte nel percorso o in un bel punto panoramico lungo la strada). Attraverserai una pittoresca zona montuosa del Parque Natural do Alvão e vedrai una grande cascata, montagne, valli e una cappella in cima a un'alta montagna. Senhora da Graça. È possibile fare spesa per pranzo lungo la strada;
Utili scarpe da montagna e costume da bagno! Buon divertimento.
Ovviamente per chi non ama l'avventura in autonomia, sarà presente la guida che vi accompagnerà in questa bella giornata!
Giorno 5, mercoledi 02 Aprile - Vila Nune – Peso da Regua e Val de Douro
Partiamo da Vila Nune e superato il Rio Cabril, lasciamo la strada verso ovest, strada sterrata e ci addentriamo nella valle del Rio Tamega e facciamo una breve pausa al bacino idrico. Attraverso il bosco non si vede molto del fiume ma il percorso rimane sterrato (e a tratti abbastanza ripido in discesa) fino a quando non si svolta nuovamente a sud.
Dopo il monte Christa di 548m, scendiamo per ripidi sentieri sassosi fino al Rio Olo , per arrivare poi sull’asfalto. Prima del villaggio di Olo giriamo a est e torniamo indietro verso Monte Feiteira 859m, fino alla frazione di Covelo do Monte. Il percorso si snoda tra gli scenari del rally del Portogallo! Piccola sosta, poi attraversiamo il Rio Ovelha e ci dirigiamo verso sud.
Attraversiamo un’area di rocce granitiche e montagne, un po’ brulla a causa delle erosioni nel corso dei secoli.
La montagna più alta, il Marao, raggiunge 1416 mt dove si trovano una stazione radio e una cappella in cima, oltre a un bellissimo panorama. Saliamo su sterrato, non difficile, ma passando per campi coltivati, pini e castagni, boschi, pietraie arriviamo alla cima Marao per fare una pausa.
Si riparte, discesa attraverso piccoli borghi, passiamo il torrente Ribeira de Fervenca, su pendii nudi, viste spettacolari fino a Siexinhos a 1280 m e discesa a Mesão Frio. Il luogo è noto per i suoi cesti e per i biscotti speciali alle castagne. È l'inizio di un percorso che si snoda tra vigneti del vino Porto, lungo tutto il fiume Douro. Arriviamo al nostro Hotel dove, con una bella vista sul fiume, sorseggiamo l’ottimo vino portoghese.
Giorno 6, giovedi 03 Aprile - Folgosa Douro - Porto
Oggi ci spostiamo verso ovest, sino ad arrivare alla incantevole città di Porto! Attraversando la vallata del fiume Douro, passiamo tra gli infiniti vigneti che danno vita all’ottimo e famoso vino portoghese! Un continuo alternarsi di boschi e spazi aperti, sino ad arrivare ai 1300 m di Monte Muro, dove ci fermiamo per una sosta fotografica! La citta di Porto non è lontana, ultimo tratto tecnico per ammirare un indimenticabile paesaggio che si estende da Porto sino all’Atlantico e arriviamo in città. Il nostro hotel si trova a sud, la fermata della metro è vicinissima, per cui , quale occasione migliore per andare a scoprire le sue bellezze e mangiare qualcosa in qualche locale del centro?? Serata libera per visitare la città e assaporare piatti tipici in qualche locale cittadino…Vi consiglio, perché ci son stato personalmente, Ristorante Passatempo (Rua Júlio Dinis, 858 4000-322 Porto, Portogallo)..Ma comunque Porto ha tante opportunità, troverete comunque valide alternative
Giorno 7, venerdi 04 Aprile - Porto - Gondramaz
Oggi giornata più rilassante, siamo solo a metà viaggio e abbiamo ancora un mondo di cose da scoprire! Per cui ho pensato di darvi il punto gps dell’hotel di stasera e chi vuole può decidere di completare la visita a Porto, oppure fare un salto verso qualche spiaggia e ammirare l’imponenza dell’Oceano Atlantico. Vi fornirò anche una traccia gpx che costeggia il mare per diversi km, tutta su sabbia , però vi consiglio di muovervi a gruppi di almeno 2 auto, se optate per questo tratto sabbioso. Sulla strada verso l’Hotel passerete vicino a Coimbra, ma non andate nella città, ci andremo insieme domani! Buon divertimento, ci vediamo questa sera a Gondramaz, una sorpresa vi attende!!
Giorno 8, sabato 05 Aprile - Gondramaz - Gondramaz
Facciamo colazione alle ore 08.00 nella sala comune a bordo piscina. Alle 09.00 partiamo da Gondramaz attraverso piccole strade asfaltate, giungiamo a Miranda do Corvo e poi 30 km e siamo a Coimbra.
Vicino alla Madurodam del Portogallo (Portugal dos Pequenitos) parcheggiamo sulla riva destra del fiume Rio Mondego, nella città bassa . Camminiamo attraverso il parco cittadino fino al centro (400 metri) e abbiamo tutto il resto della mattinata per visitare questa antica città di Coimbra.
Alle ore 13.00 si riparte dal parcheggio per un percorso in fuoristrada di ritorno a Gondramaz.
Giorno 9, domenica 06 Aprile - Gondramaz - Lavacolhos
Dopo la colazione si parte, alle ore 9.00, attraverso il bosco, in sterrato, si arriva a Volta da Lomba e si prosegue sino ad Agra Velha sotto Trevim. Seguiamo poi l’itinerario attraversando diversi piccoli paesi di montagna (Travessia, Land Bastos, Ciudad Rodrigo e Moura da Serr). Giungiamo sulle colline di Piodao, Outeiro da Vinha, seguiamo il fiume e lo attraversiamo. A Piodao risaliamo il pendio da 850m a 1250m. Oggi incontriamo pendenze molto serie, infatti valutiamo sul posto se tutte sono fattibili.
Proseguiamo l’avventura e passando per altri graziosi paesini arriviamo in tardo pomeriggio a Lavacolhos.
Giorno 10, lunedi 07 Aprile - Lavacolhos - Serra da Estrela -Seia
SERRA DE ESTREILA!!!
La Serra da Estrela (letteralmente: Montagne delle Stelle) è la più grande catena montuosa della terraferma del Portogallo. La vetta più alta è il Monte Torre, che misura 1993 mt. I fiumi Alva, Zêzere e Mondego nascono nella Serra da Estrela. La città più grande a sud della catena è Covilhã.
La regione montuosa è nota per le sue bellezze naturali, per il suo formaggio di pecora e la razza canina Cão da Serra da Estrela. La regione è anche nota per i suoi pendii disseminati di massi nelle formazioni più bizzarre. La catena montuosa si trova tra i fiumi del Mondego a nord e dello Zêzere a sud. Al centro, la catena ha una gola (della Zêzere), una valle di ghiaccio che si è formata nell'era glaciale. La maggior parte delle cime sono alte tra i 1300 mt e 1500 mt, le querce e i pini sono scomparsi e c'è molta erba. In inverno si può anche sciare. Ci sono molte pecore e capre in estate, con i loro pastori e cani da guardie.
Da Lavacolhos, piccolo tratto di asfalto e poi subito su sterrati verso nord, sul torrente Ximassas verso la Praia Fluvial de Lavacolhos, lungo la cava Castro da Argemela.. Attraversiamo il villaggio di Barco fino a Rua da Fonta Romana. Proseguiamo su sentiero sterrato fino al torrente Paul. Ci dirigiamo poi a est verso la N 230 a Unhais da Serra. Lì saliamo, prima su un tratto asfaltato, poi, dalla deserta Vila Belo Horizonte, iniziamo lo sterrato sino a Navata de Santa Antonio. Ci fermiamo al Miradouro e ci godiamo la vista della valle del ghiacciaio.
Giorno 11, martedi 08 Aprile - Seia- Porto da Carne
Dopo aver gustato la colazione con Fernando e Patricia, partiamo alle 09.00.
Oggi percorriamo il percorso dal nord della Serra verso sud, attraversando il cuore di questo paradiso! Da Seia attraverso i bassi pendii settentrionali, dove la gente si è tradizionalmente stabilita a causa del clima più fresco, giungiamo a Gouveia, per poi fermarci a Folgosinho. I vicoli del centro sono così stretti che mi chiedo se riusciremo a passarci tutti... Svoltando a sud godiamo di una bella vista del villaggio, dopodiché torniamo nella ‘terra di nessuno’ e ci imbattiamo solo in alcune fattorie e in un'altalena portoghese.
Scendiamo di quota, passando per la parte orientale e meno turistica della Serra da Estrela. In cima, la valle glaciale (Vale Glaciario do Zêzere). Il percorso di oggi è lungo e vario, ma ci sono anche alcune salite piuttosto ripide. Lentamente ci addentriamo nelle pendici della Serra. Pranziamo all’aperto…le montagne si stanno abbassando e la vegetazione sta cambiando.
Il paesaggio qui è meno alto ma pur sempre un altopiano, più boscoso e a tratti deserto. Dopo Videmonte verso est, passiamo per Mizarel, dove ci imbattiamo in molte foreste e piccoli villaggi. Poco prima di raggiungere il bacino idrico, a circa 15 km prima del nostro ultimo hotel, beviamo un caffè sulla piazza di Trinta, al Cafe Central. Dopodiché, ultimi km fino a Porto da Carne, dove Patricia di Quinta do Quinto ci accoglie a braccia aperte.