Caratteristiche Tour
Riassunto Tour
…Dentro di noi solo la voglia di conoscere e assaporare questa Terra in modo diverso, originale…Non la solita Sardegna.
Itinerario del Tour, giornata per giornata:
1° Tappa: Olbia - Gavoi
Iniziamo questa avventura, sbarcati al porto piccolo briefing e si parte, oggi giornata lunga, dobbiamo spostarci il più a sud possibile, infatti in serata arriveremo in Barbagia, dopo circa 190 km. Si parte, trasferimento su asfalto per lasciare Olbia e ci dirigiamo verso Padru da dove iniziamo lo sterrato che ci porterà al paese di Alà dei Sardi, dove entreremo nel cantiere forestale di “Crastazza” ricco di mulattiere e divertenti taglia fuoco. Siamo negli seterrati dove i campioni di rally WRC e ENDURO hanno scritto pagine della storia motoristica.
Infiniti sterrati, veloci, a tratti impegnativi ci portano quasi sino a Bitti, tappa obbligata per il rifornimento. Si riparte e in sterrato arriviamo al vecchio borgo di Lollove, per poi arrivare a Nuoro, capoluogo barbaricino.
Attraversiamo la cittadina e una divertente sterrata ci porta vicino a Mamoiada, famosa per il carnevale e le sue maschere, da qui gli ultimi km di asfalto, una ventina circa ci conducono a Gavoi, tra i paesi più alti della Sardegna, posto a 1000 m. d’altitudine, dove trascorreremo la prossima notte.
Osservazioni e consigli:
Tappa lunga con più asfalto del solito, obbligatorio per poterci spostare più a sud possibile e anche perché alcuni sterrati sono impraticabili a causa dell’alluvione del 2013.
Ad ogni sosta rifornimento effettuare sempre il pieno.
2° Tappa: Gavoi - Seulo
Partenza 9:00. Entriamo nel cuore della Sardegna, andando a visitare il suo centro geografico ideale !! Giornata intensa di off-road e avventura allo stato puro!! Tagliafuoco, guadi, sterrati veloci, ci conducono sino alla zona pranzo nel territorio di Aritzo. Ripartiamo ancora più carichi sino ad affrontare le impegnative mulattiere che ci portano sino a Gadoni, entrando a pieno titolo nella Barbagia di Seulo! Ultimi km e siamo al nostro hotel, stanchi sicuramente, ma con la voglia di ripartire. Intanto gustiamoci la succulenta cena che ci hanno riservato Patrizia e Cristina.
Osservazioni e consigli:
Scenderemo dai 1000m a 0m di quota, sarà un po’ fresco al mattino ma via via la temperatura aumenterà. Attraverseremo terreni privati, seguite sempre la guida.
3° Tappa: Seulo - Seulo
Si parte per le 9.00. Siamo nell’affascinante e pittoresca Foresta Pantaleo, tratti veloci, tecnici, pietraie ci accompagnano sino al Monte Perdedu da dove, se la giornata è limpida, riusciamo a vedere i due mari, costa est e ovest. Scendiamo dai 1400m sino agli 800 con un susseguirsi di bellissimi panorami, sino ad arrivare a Sadali, famoso paese dell'acqua, infatti troviamo tra le poche cascate naturali presenti in un centro abitato. Ancora fango e sterrati ci portano sino a Esterzili, scalata del Monte Santa Vittoria e ci gustiamo il panorama dai suoi 1200m. Si rientra verso il nostro Hotel, con la barbagia che ormai ci ha rapiti.
Osservazioni e consigli:
Terreni privati, seguire la guida.
4° Tappa: Seulo - Dorgali
Salutiamo gli ospitali amici di Seulo, e si parte in direzione del guado di Norcui, sul fiume Flumendosa, il secondo della Sardegna. Entriamo poi nel cuore del Gennargentu; uno scenario lunare a affascinante davanti a noi, cavalli allo stato brado, mufloni, aquile, maiali… un susseguirsi di giochi di colori e monumenti naturali bellissimi, sino ad arrivare al Nuraghe Ruinas, che posto a 1200 m è il più alto della Sardegna.
Scendiamo di quota sino al lago del Flumendosa, per poi prendere la direzione nord, verso il territorio di Orgosolo. Ora siamo nel Supramonte, altri scenari e altri contesti suggestivi, sterrati e mulattiere infinite ci portano sino a Oliena e gli ultimi km sino a dorgali, nel nostro agriturismo, gli faremo con tanta Sardegna nel cuore.
Osservazioni e consigli:
Tappa lunga, ma ricca di sterrati, alternati a brevi trasferimenti in asfalto. Probabilità di guado abbastanza alto, valuterò al momento la possibilità di attraversarlo. Un po’ di attenzione nella guida percorrendo la mulattiera che porta a Cala Gonone. Terreni privati, seguire la guida.
5° Tappa: Dorgali - Olbia
Ultimo atto, le cose belle finiscono anche in Sardegna. Olbia è tanto lontana quanto vicina, usciamo dall’agriturismo e saliamo subito in cima al monte Tutta Vista, con un panorama stupendo davanti a noi.
Discesa divertente sino a Orosei. Sosta caffè e rifornimento e via verso nord, breve tratto di asfalto sulla SS 125 e entriamo nella pineta di Berchida. Dopo aver guadato l’omonimo fiume, facciamo visita alla spiaggia dove spesso una mandria di mucche si rilassa e prende il sole.
Un bellissimo percorso all’interno del cantiere forestale ci porta sino a Capo Comino, la punta più a est dell’Isola. Sosta pranzo sul mare, per poi puntare verso l’interno, nelle montagne di Torpe, attraversiamo il cantiere foresta di Sa Pedra Bianca e siamonuovamente a Padru, dove stavolta lo sterrato finisce.
Ultimi km di asfalto e siamo al nostro porto, dove con il classico arrivederci, ci salutiamo. Ma il cuore rimarrà qua!
Osservazioni e consigli:
Tappa lunga con lunghi tratti d’asfalto, inevitabili sia per la mancanza di percorsi alternativi, sia per questioni di orario.